I Termoidraulici aderenti alla Confartigianato Imprese di Massa-Carrara intendono richiamare, ancora una volta, l’attenzione della pubblica opinione e delle istituzioni pubbliche sulla questione dei controlli e delle verifiche degli impianti termici nelle abitazioni.
La situazione è estremamente variegata e crea sconcerto sia negli operatori sia nei cittadini. Tre sono i soggetti pubblici che hanno competenze sui controlli, Provincia (per i Comuni sotto i 40.000 abitanti) , Comune di Carrara e Comune di Massa, Ognuno applica tariffe (i cosiddetti “bollini”) diversificate e ognuno gestisce per conto proprio le verifiche: a Massa è scaduto a fine Dicembre l’appalto con una società di fuori Toscana e si dovrà andare a un nuovo bando di gara, Provincia e Comune di Carrara si affidano a Eams. Tuttavia al momento i controlli non vengono effettuati, i bollini la Provincia non li stampa più, il Comune di Massa sì e al Comune di Carrara sono in…tipografia.
Il caos nel settore è dovuto soprattutto ai ritardi della Regione Toscana che non ha ancora pubblicato ufficialmente le linee guida per le verifiche e i controlli e al fatto che ormai la Provincia non esiste più e le competenze in questo settore passano totalmente alla Regione.
In questo quadro i manutentori si trovano circondati da incertezze su come comportarsi nella gestione tecnica ed economica dei “bollini” e davanti alla reticenza di molti cittadini che vedono i controlli come una tassa iniqua e che davanti alla mancanza di controllo degli enti predisposti rinviano gli interventi.
I Termoidraulici di Confartigianato ritengono fondamentale far capire che le manutenzioni e i controlli degli impianti sono fondamentali per la sicurezza della popolazione così come è importante far capire che la fornitura del servizio ispettivo, il “famigerato” bollino, è altrettanto necessario.
Ci si dimentica in fretta, troppo in fretta, degli incidenti spesso tragicamente fatali dovuti proprio alla mancanza di manutenzione e verifiche degli impianti.
L’informazione sui rischi dovrebbe essere costante e puntuale.
L’altro aspetto fondamentale è che ci vorrebbe semplificazione e unicità di comportamento da parte degli enti pubblici coinvolti: un unico soggetto autorizzato ai controlli e uniformità di comportamento e di costi, cosa questa più volte proposta dall’Associazione in un clima di collaborazione nell’interesse generale.
Tutte cose non impossibili da ottenere basta solo volerlo.
Stefano Giannoni
Presidente Provinciale Termoidraulici Confartigianato Imprese Massa-Carrara