«ORCHIDEE» è il titolo dello spettacolo in programma mercoledì 13 e giovedì 14 aprile al Teatro Guglielmi
Protagonista Pippo Del Bono con la compagnia del Teatro Fondazione Emilia Romagna. Sul palco gli attori Dolly Albertin, Gianluca Ballarè, Bobò, Margherita Clemente, Pippo Delbono, Ilaria Distante, Simone Goggiano, Mario Intruglio, Nelson Lariccia, Gianni Parenti, Pepe Robledo e Grazia Spinella. Nello staff della compagnia anche Robert John Resteghini, Fabio Sajiz, Giulio Antognini, Orlando Bolognesi ed Elena Giampaoli
Per Pippo Delbono «l’orchidea è il fiore più bello ma anche quello più finto e malvagio. In Orchidee come in tutti i miei spettacoli – spiega l’ideatore dello spettacolo – c’è il tentativo di fermare un tempo che sto attraversando. Un tempo mio, della mia compagnia, le persone che lavorano ormai da molti anni con me, ma anche un tempo che stiamo attraversando e vivendo tutti noi italiani, europei, occidentali e cittadini del mondo. Un tempo confuso dove mi sento e ci sentiamo in tanti, credo, sperduti – prosegue – con la sensazione di aver perduto qualcosa per sempre. Forse la fede politica, rivoluzionaria, umana e spirituale».
Orchidee nasce da un grande vuoto lasciato a Del Buono dalla scomparsa della madre Una madre ritrovata “un po’ bambina” dopo i conflitti e separazioni. E così nasce il senso di vuoto, il sentirsi non più figlio, il vuoto dell’amore. Ma Orchidee a nasce anche da altri vuoti, da tanti abbandoni. «Il vuoto che viviamo nella cultura, nell’essere artisti perduti – prosegue Del Buono – il teatro che spesso sento un luogo diventato polveroso, finto e morto. La menzogna accettata della rappresentazione teatrale». Orchidee parla anche del bisogno vitale di riempire quel vuoto, del bisogno di ricercare ancora altre madri, padri, vita e storie e rappresenta per Del Buono «quel bisogno vitale e incontenibile di continuare ancora nonostante tutto a scrivere e a parlare dell’amore».
Per informazioni e prenotazioni contattare il Teatro Guglielmi allo 0585/41678