Il movimento 5 stelle di Carrara chiederà nel prossimo consiglio comunale del 26 novembre l’istituzione di una commissione speciale d’inchiesta sui vertici di Apuafarma Spa.
La gestione delle aziende pubbliche da parte dell’attuale giunta e di quelle precedenti, riconducibili alle medesime forze politiche, PD PSI e Rifondazione Comunista su tutte, ha denotato il fallimento totale di un sistema improntato su rapporti clientelari e sul consenso elettorale, perpetrato per anni da amministratori incapaci sulle spalle dei cittadini di Carrara.
Siamo molto preoccupati perché la società, pilastro che fornisce servizi fondamentali di carattere sociale e che gestisce le farmacie comunali, presenta una serie di problematiche gravi che devono essere approfondite.
Apuafarma ha presentato un bilancio in perdita per circa 1,5 milioni intaccando in misura rilevante il capitale sociale che, a seguito dei risultati negativi degli ultimi anni, è sceso da 3 milioni ad un solo milione di euro.
La perdita dichiarata nell’esercizio 2014 deriverebbe solo in parte, secondo quanto affermato dal nuovo amministratore unico, dalla gestione corrente ma che sarebbero da imputare ad errori, anche di natura contabile, di competenza di esercizi precedenti; questo fatto denota una gestione imprecisa e superficiale della contabilità dell’azienda anche in considerazione del fatto che l’azienda non ha ancora presentato i report finanziari previsti dal regolamento sulle partecipate.
Dalla stampa inoltre abbiamo appreso la scoperta di un ammanco nelle casse aziendali di importi rilevanti dovuto al presunto comportamento illegittimo di dipendenti addetti ai servizi cimiteriali, comportamento che sarebbe stato reiterato dal 2008. Negli ultimi mesi abbiamo inoltre appreso delle dimissioni del direttore generale oltre che del singolare passaggio da un consiglio di amministrazione ad un amministratore unico.
Nelle variazioni di assestamento generale di bilancio 2015 l’amministrazione comunale propone di incrementare lo stanziamento a favore di Apuafarma Spa per un ammontare di circa euro 300.000 per i servizi offerti sia relativamente al settore sociale sia a quello della pubblica istruzione, con incrementi che sfiorano il 100% delle somme inizialmente previste.
Riteniamo necessaria l’istituzione di un commissione di inchiesta investita del compito di approfondire tutte le criticità e le problematiche sopra descritte, le possibili responsabilità ed eventualmente vagliare le soluzioni proposte. Riteniamo che il ruolo di coordinamento dei lavori della commissione debba essere affidato all’opposizione.
Non abbiamo fiducia in questa maggioranza visto il diniego rispetto alla nostra richiesta di istituire una commissione di inchiesta sull’ufficio marmo a seguito della denuncia del collegio dei revisori che aveva rivelato gravi irregolarità nella riscossione dei proventi del lapideo.
MOVIMENTO 5 STELLE CARRARA