Dal 5 novembre 2014 è trascorso un anno, ma nulla è cambiato, per questo non intendiamo aspettare oltre. A seguito delle piogge cadute nella notte l’argine destro del Carrione è crollato all’altezza di Avenza causando una falla di 150 metri, invadendo le strade fino a raggiungere Marina di Carrara e causando danni ai cittadini ed alle attività commerciali. Il livello dell’acqua della città superò il metro e mezzo, causando black out e costringendo almeno 300 persone a evacuare le case: quelle stesse persone oggi hanno bisogno di interventi concreti. Visto il silenzio totale ci affidiamo al Consigliere Regionale Stefano Mugnai, al quale abbiamo dato mandato di chiedere a Rossi ed alla Giunta quanti e quali abbattimenti, rifacimenti innalzamenti ed interventi di manutenzione siano stati messi in atto, se sia considerato che il muro del porto di Marina di Carrara sia un ostacolo e che dai monti arrivino detriti capaci di alzare il letto del Carrione, che in 10 anni, di 2,5 metri. Se si considera la possibilità di intubare il Carrione vorremmo sapere quale sia il costo di questa misura e quali metodi per la pulizia si potrebbero adottare nel caso venisse attuata.
