Durante lo scorso e tanto dibattuto consiglio comunale fivizzanese, è stata resa nota la situazione delle strutture scolastiche territoriali che, per la maggior parte, sono state lesionate a causa dei numerosi eventi ambientali, che hanno investito la suddetta zona dell’alta Lunigiana negli ultimi anni. Nella seduta sopracitata è stato reso noto che, prossimamente, a Fivizzano inizieranno i lavori di ripristino per diverse strutture sportive, vale a dire le palestre Fantoni, Bartoli e Sambuchi, tramite i finanziamenti regionali per il terremoto del 2013 e la vendita della farmacia comunale. A commentare l’attuazione di tali progetti di ristrutturazione vi è Giuliano Novelli, leader di Uniti per Vincere- Lega Nord, che sostiene:”Ad oggi,a causa della chiusura di tutte le palestre per mancanza dei requisiti antisismici, il capoluogo, frequentato da circa 700 studenti, si trova senza una struttura preposta per l’attività ludico-sportiva e ricreativa. E’ inaccettabile, il sindaco deve pensare prima ai suoi cittadini, piuttosto che accogliere dei clandestini. Mi chiedo – prosegue Novelli – perché Grassi abbia lasciato Fivizzano per 5 anni senza strutture sportive e ora partano tutti questi interventi, evidentemente manca la capacità di programmazione come si è già constatato in altre situazioni. Sono ormai passati più di sei mesi dal crollo del Palazzetto dello Sport di Fivizzano, che rappresentava l’unico luogo idoneo per la pratica di attività sportive, di proprietà comunale, utilizzato sia dalle scuole e sia dalle associazioni presenti sul territorio e nulla è stato fatto per cercare una valida soluzione al problema. Per questo motivo mi sono subito attivato facendomi consegnare il certificato di collaudo della struttura del 1992 e chiedendo all’Amministrazione notizie sui lavori ordinari e straordinari effettuati, anche se tutt’ora una parte della struttura è posta sotto-sequestro della magistratura per accertamenti di possibili responsabilità. Vorrei chiedere- conclude il consigliere di minoranza- all’Assessore all’Istruzione Nobili se sono vere alcune voci, riguardanti dei problemi alle vie di fuga della Palestra Fantoni, che starebbero ritardando l’effettiva partenza dei lavori, e sollecitarla a far si che gli uffici competenti mi facciano avere il progetto della scuola media di Monzone, la cui ristrutturazione non è mai stata ultimata.Quello scolastico è problema molto sentito da tutta la popolazione ed è quindi necessario che le Istituzioni agiscano nel più breve tempo possibile,per permettere agli studenti di avere a disposizione strutture idonee ed a norma di legge”. Alle richieste espresse da Novelli si aggiunge l’intervento di Erika Moscatelli, presidente di Uniti per Vincere-LN, che commenta: “Tenuto conto delle sempre più incerte somme per l’edilizia scolastica, messe a disposizione da Stato e Regione, sono dell’avviso che si doveva puntare sulla costruzione di due strutture, come un’ottima palestra ed un palazzetto con degli spazi a disposizione per le varie associazioni del territorio, entrambe moderne e completamente a norma antisismica. Non possiamo permetterci di suddividere le poche risorse su più progetti”.