Il segretario del presidio di Massa-Carrara di FIT-CISL, Luca Mannini, ha inviato alla nostra redazione un comunicato stampa relativo all’incontro avvenuto tra i rappresentanti del sopracitato sindacato e il Prefetto, in merito alle vicende riguardanti la nota Ditta Costa Mauro di Albiano Magra. “L’incontro da noi richiesto con il Prefetto di Massa Carrara- dichiara Mannini- è avvenuto questa mattina presso il Palazzo Ducale. Presenti al tavolo oltre alla CISL, alla FIT-CISL e alla FNP-CISL anche il Presidente della Provincia di Massa Carrara e il Sindaco di Aulla. Oggetto dell’incontro le problematiche della Ditta Costa Mauro di Albiano Magra. Problematiche nate ormai una quindicina di anni fa e che sono esplose lo scorso 4 ottobre quando un incendio ha distrutto parte di un capannone della Ditta. Incendio che ha portato allo stop temporaneo di alcune lavorazioni e di conseguenza la messa in “ferie forzate” di una quindicina di lavoratori. Sia la Provincia che il Sindaco di Aulla hanno detto che prima di concedere l’Autorizzazione per la riapertura di tutte le sue lavorazioni, stanno attendendo i “Pareri Tecnici” dell’ASL e dell’ARPAT sui lavori di ripristino del capannone incendiato. Il parere dei Vigili del Fuoco è invece arrivato sabato 31 e deve essere perfezionato con l’invio delle perizie Tecniche Asseverate da parte della Ditta. Ci aspettiamo, pertanto, in tempi brevi una determina di autorizzazione da parte della Provincia e del Comune di Aulla per la ripresa delle lavorazioni bloccate, visto che le ferie dei lavoratori iniziano a scarseggiare. Sulla tempistica abbiamo la certezza che il Prefetto di Massa stia vigilando affinché tutto venga svolto nella massima celerità e accuratezza. Nel frattempo chiederemo- Conclude il segretario sindacale- in forma del tutto precauzionale, l’attivazione della Cassa Integrazione e guarderemo di organizzarci con iniziative pubbliche a difesa dell’occupazione. Precauzioni queste che di certo si rendono necessarie visto il brutto clima che si è creato intorno alla Ditta, nonostante da anni operi nella massima legalità e attenzione delle normative ambientali”.