Più sicurezza e più legalità nelle discoteche e nei locali di intrattenimento e spettacolo. E’ questo l’obiettivo dell’accordo siglato lunedì a Roma tra il Ministero dell’Interno e le organizzazioni dei gestori dei pubblici esercizi che svolgono tale attività, alla presenza tra gli altri del Ministro Alfano e del Capo della Polizia Franco Gabrielli. Il protocollo prevede di individuare nuove e più incisive iniziative volte, da un lato, a favorire una sempre più diffusa cultura della legalità, soprattutto tra i giovani che sono i principali frequentatori delle discoteche e, dall’altro, ad incrementare i livelli di sicurezza all’interno e in prossimità di tali locali, al fine di prevenire e contrastare eventi illegali o pericolosi, con particolare attenzione al contrasto di ogni forma di violenza, dell’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope, nonché dell’abuso di alcol. Un’azione da svolgere congiuntamente, Forze dell’ordine e imprenditori del settore, promuovendo e sviluppando forme avanzate di collaborazione e, nel contempo, assicurando una migliore espressione della libertà di iniziativa economica degli operatori del settore.
“Si tratta di un accordo particolarmente importante – sottolinea Adriano Rapaioli responsabile Confesercenti Massa Carrara, Confesercenti presente alla firma del protocollo con la sua presidente nazionale della Fiepet e presidedente Versilia Esmeralda Giampaoli – che rilancia una collaborazione con il Ministero dell’Interno grazie alla quale in passato sono state realizzate interessanti iniziative per il contrasto delle illegalità, dell’abusivismo e del consumo di sostanze stupefacenti e di alcol. Con questo accordo si centralizza e si organizza a livello nazionale un comportamento già presente a livello territoriale per favorire accordi finalizzati a contrastare fenomeni di illegalità con la collaborazione degli esercenti del settore. Nel contempo, si garantisce una maggiore tutela agli imprenditori che svolgono la loro attività in modo regolare – dice ancora Rapaioli -, intervenendo selettivamente per isolare e sanzionare situazioni problematiche. Accordo che adesso attendiamo sia firmato anche per gli esercizi di somministrazione in modo di garantire la sicurezza e il decoro delle città e dei suoi centri storici. Con la firma a Roma – conclude il responsabile – istituzioni, forze dell’ordine ed esercenti, insieme, si impegneranno affinché i luoghi di intrattenimento restino tali, tenendo fuori qualsiasi forma di illegalità in grado di mettere in pericolo la sicurezza dei nostri clienti”.