Al referendum del 29-30 novembre scorso, il 64% dei votanti di Abetone si era espresso per il no alla fusione, mentre a Cutigliano aveva vinto il si.
Il Consiglio regionale ha deciso di procedere lo stesso alla fusione con 21 voti favorevoli del PD, e 14 contrari di tutte le opposizioni.
“Si tratta di un precedente pericoloso – afferma Jacopo Ferri, Vice Coordinatore Regionale di Forza Italia – perchè va contro la volontà delle comunità locali”.
In Lunigiana Bagnone e Podenzana si erano espresse contrariamente alla fusione con Villafranca ed Aulla: “Il volere della popolazione va sempre rispettato – afferma Ferri – anche perchè, per chi vive in montagna, il presidio del territorio è fondamentale, ma soprattutto è fondamentale rispettare la volontà dei cittadini. Dopo averci tolto il punto nascite di Pontremoli e depotenziato il 118 di Aulla chissà quali altri regali il PD preparerà per i lunigianesi”.
Un disegno quello del PD, che non tiene conto dell’orografia del territorio: “Non abitiamo in territori simili a quelli delle Città metropolitana, ma se l’obbiettivo del PD è di spopolare la montagna, privando i cittadini dei servizi fondamentali e dei Comuni, perfino quando, con il voto dimostrano di essere contrari, Forza Italia sceglierà la democrazia”