Come già preannunciato ad Ottobre, durante una visita istituzionale, il consigliere regionale di Lega Nord Elisa Montemagni ha presentato un’interrogazione a risposta scritta, nella discussione sul Bilancio, per chiedere i finanziamenti necessari a terminare la Variante di Santa Chiara nel Comune di Fivizzano. “Con questa interrogazione –afferma Montemagni – chiediamo all’ente ragionale di trovare i soldi per concludere l’opera, i motivi dei ritardi nella realizzazione e la data certa in cui terminerà il progetto”. A sostegno della richiesta presentata dalla giovane rappresentante del carroccio si schiera Giuliano Novelli, leader di Uniti per Vincere- LN, che dichiara: “I lavori per costruire la variante iniziarono il 28 marzo 2008 e le spese per il suo completamento prevedevano un costo totale di 26,6 milioni di euro (di cui 22,4 milioni di euro di finanziamento regionale e 4,2 milioni di euro da parte di enti locali), ma ad oggi siamo in presenza di una “cattedrale nel deserto”. E’ stata sempre “sbandierata” come motivo di orgoglio dall’ex consigliere regionale Rossetti e dal PD di Fivizzano per ingraziarsi gli abitanti della Valle del Lucido, ma da quanto sappiamo, se non si trovano 750.000€, che dovevano essere stanziati dalla Provincia, l’opera rimarrà incompiuta. Abbiamo anche scoperto – continua Novelli – che la Provincia, nell’ultimo consiglio, ha dovuto pagare ad una famiglia di Gassano la somma di 614.494€ come atto di transazione per una causa intentata dai proprietari riguardante la loro opposizione alla stima degli espropri effettuati per realizzare l’opera. E’ necessario fare massima chiarezza per sapere di chi sia la colpa dell’aumento dei costi di spesa e se la modifica del tracciato originario possa aver inciso su questi maggiori oneri che vengono tolti dal costo dell’opera. E’ presente anche un “problema strutturale”- conclude il consigliere della minoranza fivizzanese- che riguarda un sottopasso ferroviario, utilizzato per andare nei campi, in prossimità dell’ex Autosalone del Lucido in località Conca Blu di cui, a detta dei “ben informati”, non si è tenuto conto nella realizzazione dell’opera e ci sarebbero quindi dei problemi nell’immissione della Variante nella strada regionale 445 che conduce a Casola”.
Nella foto Giuliano Novelli ed Elisa Montemagni