Ce l’hanno fatta ancora! I magnifici ragazzi del Cmc Carrara, neopromossi in C Silver nel campionato di basket 2015-2016, hanno compiuto l’impresa che a settembre non era stata neppure presa seriamente in considerazione. Con la solita umiltà ed il solito lavoro duro per far bene quello che si sa fare: il “modus operandi” che contraddistingue la società tutta ed in particolare questo gruppo di ragazzi che, nella stragrande maggioranza, gioca insieme sin dal minibasket ed è cresciuto tenendo ben saldi i valori della sportività e dell’amicizia.
Valori che hanno trasformato la squadra in una vera e propria famiglia nella quale l’innesto dei due nuovi giocatori presi quest’anno, Salazar e Rath, è riuscito alla perfezione. Quando si lavora bene, a testa bassa, e non in cerca di gloria ma solo la certezza di aver fatto il proprio meglio, la gloria arriva sempre. Questa squadra, in otto anni di campionati senior, ha ottenuto ben quattro promozioni, alcune delle quali, come quest’ultima, alla prima esperienza nel campionato di serie superiore. I colpi di fortuna esistono, certo, ma sono tutt’altra cosa. E soprattutto non si reiterano con cadenza misurata. Il Cmc non è la Cenerentola del basket toscano ma una solidissima e rodata realtà sportiva che raccoglie meritatamente i frutti di un impegno ventennale volto a formare l’animo oltreché l’abilità cestistica dei suoi giocatori.
La cronaca della nuova promozione parte dalla sostanziale passeggiata in casa, sabato sera, con gli aretini del Terranuova, penultimi in classifica ma non per questo arrendevoli in campo, determinata dal brillare di alcuni giocatori di Fiorani più che dalla sfiducia rinunciataria degli avversari. Un Donati che fa 33 punti e prende 16 rimbalzi si commenta da solo. Ma stiamo parlando di una macchina perfetta nella quale tutti, dal capitanassimo Fiaschi a Salazar, Rath, Borghini e Diamanti esprimono in maniera esemplare le proprie individualità senza che vadano mai a scapito dei compagni e della squadra.
La Dogali sogna come una volta e i ragazzini che non sanno che sotto quella volta in pvc sono passate generazioni di cuori di carraresi innamorati del basket, saltano in campo, alla fine, e vanno a fare l’urlo con i loro campioni. Mani nuove, emozioni antiche. Ieri sera la notizia delle sconfitte di Empoli e Fucecchio che decretano la certezza della promozione per i carraresi. Il premio, meritatissimo, di tutti: giocatori, società, allievi e tifosi. E un po’ anche di questa bistrattata città che nonostante tutto il degrado e la labile memoria, ritrova le sue storiche passioni passate per via genetica alle nuove generazioni.
92-71
CMC CARRARA: Rath 10, Donati 33, Diamanti 11, Fiaschi 18, Salazar 17, Borghini M., Borghini A. 10, Giananti, Malcontenti, Peselli. All. Fiorani
GALLI TERRANUOVA: Tello 19, Biccucci 11, Iacomoni, Hoxha 2, Dolfi L. 11, Balestri, Malacario 4, Bianchi 11, Baldi 7. All. Del Vita
ARBITRI: Sgherri di Livorno e Di Salvo di San Giuliano Terme
“Scritto da Vinicia Tesconi sulla gazzetta di Massa Carrara”