Incontro con gli artisti italiani ispirati alle poesie del grande poeta polacco Boleslaw Lesmian scelti a partecipare alla V BIENNALE D’ARTE DI ZAMOSC “Due Mondi” dedicata a LESMIAN
che si svolgerà in Polonia presso il Museo di Zamosc nella Galleria della scultura Prof. M Konieczny nei prossimi mesi di agosto e settembre 2016 con inaugurazione 5 agosto.
La mostra a cura di Elzbieta Gnyp – artista pittrice e presidente dell’Associazione “Rensesans” di Zamosc è organizzata dall’ Associazione “Renesans” di Zamosc (Zamojskie Towarzystwo “Renesans”) in collaborazione con Museo di Zamosc (Muzeum Zamojskie) e gode del patrocino del Comune di Zamosc.
La Biennale d’Arte di Zamosc ispirata alle poesie del grande Boleslaw Lesmian, entra nelle tradizioni culturali della città Zamosc iscritta nel 1992 nell’elenco mondiale dell’UNESCO.
La Biennale è una forma artistica alla promozione dell’opera letteraria di Boleslaw Lesmian – uno dei più grandi poeti del ventesimo secolo e cittadino di Zamosc negli anni 1922 -35.
L’intenzione dell’organizzatore della Biennale è tenere viva la memoria delle poesie di Lesmian nella cultura polacca ma anche all’estero come fonte di ispirazione creativa.
Titolo di questo anno è “Due mondi” – la dualità dei mondi che troviamo nelle poesie del poeta a cui la Biennale è dedicata; il mondo reale e quello della fantasia creato da Lesmian.
La partecipazione alla mostra avviene solo ed esclusivamente su invito della curatrice della Biennale che accuratamente seleziona artisti di alto livello.
Questa del 2016 è già la terza edizione con la partecipazione di artisti italiani selezionati su incarico dall’Artista e grafica Joanna Brzescinska-Riccio “polacca – italiana” che fa da ponte unente i due mondi: Polonia – Italia.
Per la V Biennale d’Arte di Zamosc sono state selezionate le artiste pittrici Annamaria Maremmi e Maria Rita VITA, lo scultore Massimo Facheris oltre che Joanna Brzescinska-Riccio.
Sarà in mostra anche una significativa opera dell’artista e poetessa scomparsa Marta Gierut.
La Biennale è patrocinata anche dal Museo Ugo Guidi – MUG di Forte dei Marmi, dall’ Associazione “Amici del Museo Ugo Guidi” ONLUS, Forte dei Marmi e dal Comitato Archivio Artistico – Documentario Gierut di Marina di Pietrasanta .
All’incontro interverranno Vittorio Guidi Presidente del Museo Ugo Guidi, la scrittrice Marilena Cheli Tomei, l’artista grafica Joanna Brzescinska-Riccio.
Parteciperanno all’incontro l’artista pittrice Annamaria Maremmi e lo scultore Massimo Facheris.
Ospite speciale il noto critico e storico dell’Arte Lodovico Gierut.
Organizzazione: Museo Ugo Guidi con la collaborazione di Joanna Brzescinska-Riccio.
“ (…) credo che gli insiti meriti vadano ben oltre i fini connessi al giusto ricordo di quell’imponente letterato quale è stato Lesmian, ma – pur consolidando un tracciato (prima l’ho definito “ponte”) tra Polonia e Italia – evidenzia soprattutto l’impellente necessità, in tempi come i nostri pieni di luci ma purtroppo anche di ombre e di nubi minacciose, di dare valore all’Arte in senso ampio, quale memoria, in un rinnovato significato sia di dialogo (una parola cara a Giovanni Paolo II), sia di comunicazione e di incontro reale e simbolico tra le “nostre” due amate Nazioni aventi molti elementi comuni (il Risorgimento, la lotta contro la tirannide, e poi basterebbe la lettura delle parole dei rispettivi inni nazionali), e tra le medesime e il mondo.
Se, in definitiva, Polonia e Italia possono essere definite da me e da altri quasi alla stregua di un’unica entità culturale (cioè un mondo), quel “mondo” cerca e tenta di sollecitare tutti gli altri “mondi” affinché sostituiscano la parola “soliloquio” con colloquio. “