Da una accurata indagine del Centro Studi Confartigianato emerge chiaramente come nella nostra provincia persista negativamente un problema di rapporti tra le imprese le famiglie e gli istituti bancari per laccesso al credito.
Infatti se i dati dicono che il credito è ripartito, questa ripartenza è vera soprattutto per le dimensioni aziendali più grandi e su determinati settori industriali: etrattivo e manifatturiero.
Per le famiglie la situazione è ancor più stazionaria, con le richieste di mutui praticamente ferme.
Ad aggravare la situazione il fatto che anche il ritardato pagamento di piccole somme comporta limmediata segnalazione negativa alla centrale rischi con tutte le conseguenze negative del caso.
Altro dato significativo: benché grazie alle politiche della BCE il costo del denaro si sia ridotto per le imprese della nostra provincia è ancora superiore alla media della Toscana.
Alla luce dei dati emersi dal proprio Centro Studi la Confartigianato di Massa-Carrara ha predisposto un sondaggio presso le imprese associate per avere un quadro della situazione e recepire le osservazioni in merito ai rapporti imprese-banche. Il sondaggio che terminerà il 31 Marzo p.v. sarà attentamente vagliato e servirà alla Confartigianato per predisporre opportune azioni sindacali nei confronti degli istituti di credito per arrivare a strumenti che facilitino laccesso ai finanziamenti contribuendo così alla ripresa economica delle aziende e a supportare le necessità delle famiglie.