Comincia a produrre i primi frutti l’azione congiunta tra Polizia Municipale ed ASMIU per stanare i soliti “furbetti” che si ostinano ad abbandonare sulla pubblica rifiuti di vario genere, specie elettrodomestici dismessi ed ingombranti, invece di avvalersi del deposito presso la ricicleria o di richiedere il ritiro a domicilio da parte della stessa ASMIU.
Una serie di telecamere occultate su veicoli civetta che vengono collocati in modo tale da monitorare le aree dove, secondo le segnalazioni, il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è più frequente, hanno consentito di documentare gli illeciti amministrativi posti in essere, ed attraverso i dati identificativi dei veicoli utilizzati, di risalire ai responsabili materiali dell’abbandono.
Le registrazioni, dopo un primo esame preliminare da parte dei funzionari dell’ASMIU specificamente autorizzati alla visione, vengono trasmesse alla Polizia Municipale che, qualora sia comprovato l’illecito abbandono dei rifiuti, provvede ad emettere il verbale sanzionatorio che viene quindi notificato al domicilio del responsabile, il quale ha facoltà di prendere visione di quanto registrato presso il comando della Polizia Municipale.
La sanzione prevista per questo tipo di illecito è alquanto salata, se pagata senza contestazioni è pari a 600 euro, se invece a seguito di contestazioni che si rivelano poi infondate si rende necessario istruire un procedimento vero e proprio la sanzione può arrivare anche a 3.000 euro.
Per il momento in 5 occasioni le telecamere hanno fatto il proprio dovere ed altrettanti verbali di 600 euro sono partiti all’indirizzo dei responsabili.
“Si tratta di una misura necessaria per combattere il degrado _ commenta l’amministrazione _ e incentivare comportamenti ispirati al decoro ed al rispetto della cosa pubblica e degli altri cittadini. Il comportamento di queste persone è particolarmente incomprensibile anche perché da due anni abbiamo previsto incentivi per chi porta in discarica gli ingombranti e il servizio di ritiro a domicilio è gratuito. Insomma, invece di risparmiare soldi o lavoro, questi cittadini poco responsabili saranno sanzionati pesantemente perchè questi comportamenti nella nostra città non possono più trovare spazio”.
Comune di Massa