Quest’oggi si sono svolte a Casola in Lunigiana le annuali commemorazioni in onore della Giornata Dell’Unità Nazionale, comunemente nota come Festa delle Forze Armate. Alla messa, celebrata nel Santuario della madonna del Carmelo, usato oramai come ritrovo ecclesiastico ufficiale dopo il terremoto del Giugno 2013, che ha reso inagibile la maestosa parrocchia di Santa Felicita, hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni del territorio assieme alle autorità comunali. Al termine della funzione si sono diretti alla vecchia sede del Comune, anch’essa lesionata dal sisma e collocata all’inizio del borgo, a rendere omaggio al monumento in onore dei caduti delle due Guerre Mondiali, presente appunto nell’eminente edificio in sasso. Il Sindaco Riccardo Ballerini nel suo discorso di celebrazione ha voluto ricordare il Maresciallo Vittorio Battaglini, originario di Casola, assassinato il 21 Novembre del 1979 a Genova per mano delle Brigate Rosse. “Il Maresciallo Battaglini– racconta commosso- E’ un esempio di coraggio e virtù morale, per questo non dobbiamo dimenticare il suo strenuo sacrificio per combattere, anche i cambio della sua stessa vita, l’angoscioso terrorismo degli Anni di Piombo. Desidero invitare, fin da oggi, la popolazione ad unirsi a me, al Prefetto ed alla Famiglia del compianto eroe, il 23 Novembre, giorno in cui andremo a porre una corona d’alloro e dei fiori al monumento presente nel piazzale, che porta il suo stesso nome“.
Casola ricorda i suoi caduti
