Sabato sfida impegnativa per la Carrarese a Teramo (calcio d’inizio alle ore 15:00) contro una squadra con un ottimo rendimento nel proprio stadio di casa, infatti gli abruzzesi al Gaetano Bonolis hanno totalizzato 26 (sui 35 ottenuti sul campo) con sette vittorie, cinque pareggi e nessuna sconfitta. Un ottimo score per il “Diavolo” che arriva alla sfida con gli azzurri dopo il deludente pareggio a reti bianche contro il Prato di una settimana fa. Il tecnico Vivarini premiato con la “Panchina d’Oro” di Lega Pro può puntare su una rosa di giocatori molto esperti e di grande qualità, specie in attacco dove a gennaio è arrivato Forte (vicino in estate ad indossare la maglia azzurra) che si è aggiunto a Le Noci, a Moreo e a Petrella, con quest’ultimo capocannoniere della squadra con 6 reti. Il tecnico degli abruzzesi però dovrà rivedere la difesa, infatti sarà assente per squalifica Caidi, probabile che uno tra Brugaletta e Scipioni lo sostituirà.
In casa Carrarese mister Remondina dovrà invece verificare le condizioni di Lagomarsini, non al meglio, a causa di fastidi muscolari, pertanto sarà pronto a fare il suo esordio tra i professionisti il giovanissimo Gavellotti, classe ’98. In difesa tornerà a disposizione Sales, probabile che riprenda il posto sulla destra al posto di Tavanti, a sinistra riconferma per Barlocco, mentre sarà ricomposta la coppia dei centrali Massoni-Battistini visto l’infortunio di Alhassan sabato scorso. Centrocampo riconfermato con Berardocco davanti alla difesa, con Dettori e Cavion a supporto ed attacco affidato al tridente composto da Gherardi, Cais ed Erpen. Gyasi non sarà del match e rimarrà fuori per circa un mese e mezzo.
“Gli abruzzesi sono una squadra con un ottimo mix tra giovani ed esperti – ha commentato mister Remondina – tra questi ultimi in particolare troviamo: Amadio, Speranza, Le Noci, mentre sono diversi i classe ’93-’94 molto interessanti vedi Brugaletti, Forte, Moreo, solo per citarne alcuni. Insomma hanno un organico importante, nonostante la penalizzazione di inizio campionato potrebbero tranquillamente ambire alle prime posizioni e lottare per i play-off. I nostri avversari potrebbero giocare con un 3-5-2 o con un 4-4-2, sono una formazione molto camaleontica, merito di un’allenatore, Vincenzo Vivarini, molto preparato che lo scorso anno si è reso protagonista della conquista del campionato e a tal proposito colgo l’occasione per fare le mie congratulazioni per la vittoria della Panchina d’Oro di Lega Pro, riconoscimento che si è pienamente meritato. Per quanta riguarda noi, veniamo da un’importante vittoria conquistata al Dei Marmi contro L’Aquila che ci avvicina al nostro obiettivo primario: la salvezza, ad ogni modo i ragazzi ci tengono a proseguire questo percorso e a Teramo ce la giocheremo”.