LUPA ROMA – CARRARESE 1-1
MARCATORI: 64′ Pasqualoni, 72′ aut. Fabbro
FORMAZIONI:
LUPA ROMA: Mangiapelo, Pasqualoni, Celli, Quadri (51′ D’agostino), Sfanò, Fabbro, Mallacari, Cerrai, Tajarol, Cristiano (78′ Daffara), Ricci (30′ Tulli). A disposizione: Di Mario, Losi, Daffara, Silvagni, D’Agostino, Santarelli, Faccini, Tulli, Leccese. Allenatore: Agenore Maurizi
CARRARESE: Lagomarsini, Sales, Barlocco, Berardocco, Battistini, Massoni, Gherardi (56′ Tognoni), Cavion, Infantino (91′ Vitiello), Dettori, Gyasi (65′ Cais). A disposizione: Muratori, Alhassan, Bagni, Brondi, Gerbaudo, Tognoni, Cais, Vitiello. Allenatore: Gian Marco Remondina
ARBITRO: Sig. Alessandro Pietropaolo di Modena
ASSISTENTI: Sig. Giuseppe Macaddino; Sig. Enrico Montanari di Ancona.
AMMONIZIONI: Quadri, Tulli, Battistini, Cerrai, Pasqualoni
La Carrarese strappa un pareggio fortunoso per 1 a 1 ad Aprilia contro la Lupa Roma nella 12° giornata di Lega Pro, girone B. La compagine azzurra gioca meglio nella prima frazione con le discese dalla sinistra di Barlocco che impensieriscono non poco la retroguardia dei padroni di casa e con diverse conclusioni dalla distanza. Nella ripresa dopo un buon inizio, la formazione di Remondina va sotto di un gol, complice anche un errore nella marcatura della difesa che lascia Pasqualoni libero di colpire di testa. Il pareggio arriva grazie ad un’autorete di testa di Fabbro al 72′, e all’86’ Tognoni colpisce un palo.
Nella prima frazione di gioco la Lupa Roma parte bene e sugli sviluppi di un calcio d’angolo impensierisce la retroguardia apuana. La Carrarese si fa vedere dalla parte di Mangiapelo intorno alla mezz’ora con un bellissimo spunto dalla sinistra di Barlocco che crossa sul primo palo per Infantino che anticipa un difensore, ma la palla termina di poco sul fondo. Al 33’ ci prova Dettori con un tiro a rientrare che lambisce il palo alla destra di Mangiapelo. Passa un minuto, Barlocco crossa dal fondo, l’estremo difensore della Lupa Roma, non esce benissimo e serve Gyasi che di testa colpisce a colpo sicuro, ma ci pensa un difensore laziale a salvare il risultato salvando sulla linea. La Carrarese gioca meglio e al 42’ ancora una discesa di Barlocco dalla sinistra che serve sul secondo palo Gherardi, il quale colpisce di testa, ma il pallone finisce a fondo campo.
Nella ripresa partono meglio gli azzurri, Berardocco serve Gyasi in area di rigore, l’attaccante aggancia la sfera, ma si fa rimontare da un difensore, che sventa la minaccia. Remondina toglie uno spento Gherardi per Tognoni, che al 60’ conclude in porta e costringe Mangiapelo ad un difficile intervento. I padroni di casa sfiorano il vantaggio al 62’ con un tiro dalla distanza di Malaccari, ma due minuti dopo riescono a trovare la rete: punizione dalla distanza di D’Agostino sul secondo palo, la sfera viene recuperata da Fabbro che rimette in mezzo all’area di rigore e pesca Pasqualoni che insacca.
La Carrarese prova a reagire, Remondina inserisce Cais al posto di Gyasi e al 72’ trova il pareggio, grazie ad una autorete di Fabbro, che infila nella propria porta (sotto l’incrocio) un cross dalla sinistra di Barlocco. Gli azzurri ci credono e all’86’ da un’azione di contropiede, Tognoni si fa 30 metri palla al piede e arrivato al limite effettua un tiro rasoterra a incrociare che colpisce il palo; sulla corta respinta si avventa Infantino che calcia, ma Mangiapelo salva la porta respingendo con i piedi in angolo.
Azzurri che faticano a centrare la vittoria nelle gare esterne e bisogna risalire al 18 ottobre per gli ultimi tre punti conquistati lontano dal Dei Marmi.
Per quanto riguarda le notizie societarie in questi giorni l’ex presidente del Barletta, Perpignano è stato visto nella sede di Piazza Vittorio Veneto, voci parlano di un suo interessamento, così come rimane sempre aperta la pista che porta a Coletta. Tra lunedì e giovedì si dovrebbe conoscere meglio il futuro della società azzurra.