Questo venerdì, 5 agosto, ore 21.15, la serata al planetario comunale di “A. Masani” di via Bassagrande a Marina di Carrara, sarà occasione per un curioso viaggio fra le costellazioni che oggi non esistono più. Fin dalla preistoria l’uomo ha voluto “disegnare” nel cielo figure di animali, dei, oggetti comuni, eroi. Una specie di “libro aperto” in cui ricordare vicende, paure, superstizioni e conquiste delle loro civiltà. Le 88 costellazioni attualmente riconosciute dalla comunità scientifica, sono solo una piccola parte delle migliaia create nel tempo dalle varie popolazioni, per scopi diversissimi fra loro: dalla religione alla previsione del tempo, dal ricordo di eroi alla scansione del calendario, dagli insegnamenti morali alle loro storie d’amore. Si parlerà perciò di alcune costellazioni scomparse, delle loro storie curiose o di come le stesse stelle han fatto immaginare personaggi od oggetti diversi nelle diverse parti del mondo
Oltre al tema della serata, l’incontro settimanale al planetario prevede poi, come al solito, una simulazione, sotto la cupola, dei movimenti del cielo e delle principali costellazioni visibili in questo periodo, per terminare, meteorologia permettendo, con l’osservazione diretta all’aperto (grazie anche a telescopi) dei principali oggetti astronomici visibili nel cielo in questo periodo (fra cui Luna, Giove. Marte e Saturno ).
Data la dimensione dei locali del planetario, è gradita la segnalazione della propria partecipazione, via sms o segreteria telefonica (333/1731533), o tramite l’indirizzo: planetario@comune.carrara.ms.it