Torna, alla sua terza edizione, “Carrara Studi Aperti”: sabato 28 e domenica 29 maggio saranno oltre 180 gli artisti che apriranno al pubblico le porte dei loro studi d’arte, laboratori e atelier, diffusi su tutto il territorio. Si potranno così conoscere meglio, personalmente e direttamente nei luoghi della loro creatività, artisti di ogni parte del mondo che a Carrara hanno scelto di realizzare le loro opere, in svariate forme di espressione: scultura, pittura, altre discipline plastiche come la ceramica, fotografia, design.
Nata da un piccolo gruppo di artisti, questa iniziativa è cresciuta di anno in anno e ha avuto, oltre che successo, anche sempre maggior risonanza nazionale e internazionale.
Sono molti i luoghi in cui si estraggono le pietre e molti quelli in cui esistono laboratori, studi, atelier. Ma solo Carrara possiede un genius loci: quello di unire questi due aspetti, di essere un territorio in cui si realizza la “filiera corta” fra il materiale e il suo principale mezzo di espressione artistica, la scultura. Ed è in questo contesto che si sono sviluppate anche le molte altre forme di espressione artistica: la pittura, le altre discipline plastiche come la ceramica, la fotografia, il design.
La particolarità dell’evento è che non si tratta di “sedi espositive” ma di un luogo unico (in tutti i sensi) in cui le opere sono fruibili nella sede stessa in cui vengono ideate, concepite, realizzate: è questo che rende straordinaria questa manifestazione, il fatto di poter incontrare la scultura nei luoghi della scultura, l’arte nei luoghi dell’arte, in un clima di “festa” e di partecipazione attiva, di forte interazione fra artista, pubblico e città.
Sito internet: www.carrarastudiaperti.it
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