Con una cerimonia in programma martedì 19 gennaio, il Comune di Carrara, con il patrocinio della Provincia di Massa – Carrara, ricorda il 71° anniversario del bombardamento di via Groppini.
La commemorazione si aprirà alle ore 9.30 con la deposizione di una corona alla lapide che ricorda le vittime del bombardamento, dove è incisa la frase “Perché la guerra non torni mai più a uccidere uomini e libertà” e collocata dall’Amministrazione comunale in via Groppini, in occasione del quarantennale della Resistenza.
Di seguito, un’altra corona sarà deposta alla lapide posta presso la caserma dei Carabinieri in via Chiesa, in memoria della Medaglia d’Oro al Valore Militare conferita ad Andrea Marchini, Carabiniere caduto durante la Lotta di Liberazione.
La manifestazione proseguirà presso la sala convegni di Palazzo Binelli, in via Verdi, dove interverranno l’Assessore Giovanna Bernardini, i rappresentanti delle Associazioni della Resistenza e gli studenti degli Istituti scolastici cittadini che proporranno riflessioni su questa triste pagina della storia locale, in cui persero la vita 65 cittadini, tra cui 14 bambini di età compresa tra i due mesi ed i 10 anni.
Il mitragliamento aereo da parte del “fuoco amico”, indirizzato sul comando tedesco, andò a colpire purtroppo il cuore della città, dove durante la Seconda Guerra erano venute a rifugiarsi numerose famiglie provenienti anche dalle zone limitrofe.
E’ importante conoscere e tenere viva la memoria di questi drammatici episodi della nostra storia per comprendere il valore della Pace, purtroppo ancora oggi minacciata da nuovi focolai di tensione nel panorama internazionale.