Più di 26 milioni e mezzo di lavori effettuati in un anno per la messa in sicurezza idraulica del territorio. Molti stanziamenti straordinari per le opere, intercettati dall’Amministrazione consortile e dagli uffici su tutte le linee di finanziamento europee (a partire dal Piano di sviluppo rurale): fino al punto che, per ogni euro di contributo consortile versato nella bolletta del Consorzio, il consorziato ha ottenuto direttamente cantieri sul territorio per 1,42 euro.
Sono i principali numeri del bilancio consuntivo del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord per lo scorso anno. Il documento finanziario è stato approvato dall’assemblea consortile, dopo che la Giunta della Regione Toscana ha espresso – così come prevede la legislazione vigente – il suo parere favorevole
“Dal presidente della Regione Enrico Rossi e dalla sua Giunta è arrivata la certificazione che quello del Consorzio 1 Toscana Nord è un bilancio sano, specchio di un Ente dinamico e con i conti in ordine – sottolinea il presidente consortile, Ismaele Ridolfi – Nello scorso anno, nel comprensorio da noi gestito dal punto di vista della sicurezza idraulica dal Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, è cresciuta la manutenzione sul reticolo idraulico e contemporaneamente sono diminuite le spese. Abbiamo infatti realizzato 26milioni e mezzo di cantieri: gli indicatori del consuntivo indicano che ciò rappresenta il 142 per cento di quanto raccolto dai consorziati, attraverso il contributo di bonifica che abbiamo richiesto a tutti i proprietari di immobili. Infatti, oltre alle risorse che abbiamo potuto investire sul territorio grazie alle nostre bollette, l’Amministrazione consortile ha avuto la capacità di intercettare una cospicua quantità di ulteriori stanziamenti, ottenuti su varie linee di finanziamento, tra cui il Documento annuale per la difesa del suolo della Regione Toscana e il Piano di sviluppo rurale dell’Unione europea. I dati del bilancio riassumono questo nostro impegno con un indicatore significativo: grazie a questi finanziamenti, che siamo stati in grado di ottenere ed investire nella loro interezza, nel 2014 per ogni euro di contributo consortile versato nella bolletta del Consorzio, il consorziato ha ottenuto direttamente cantieri sul territorio per 1,42 euro. In questo modo, naturalmente, cresce la sicurezza idraulica del territorio”.
“Aumentano i lavori e contemporaneamente diminuiscono le spese – ricorda Ridolfi – Rispetto al preventivato, si registrano economie di oltre 90mila euro per le spese di funzionamento dell’Ente e di circa 60mila euro per le spese del personale: dimostrazione di una gestione oculata e uno dei primi segni evidenti dell’enorme potenzialità che le economie di scala possono rappresentare per il nuovo Consorzio. Per l’emissione delle bollette, inoltre, l’utilizzo di procedure interne ha comportato un risparmio complessivo di circa 60mila euro”.
“Il 2014 è stato sicuramente un anno per noi particolare, perché ha rappresentato il via dell’operatività del Consorzio sul nuovo Ente – ricorda Ridolfi – Nonostante le immaginabili difficoltà, gli operai e i tecnici consortili sono riusciti a realizzare, nella sua interezza, l’intero piano di manutenzione ordinaria sui rii di competenza, così come lo avevamo progettato”.