Come ogni anno, Le Direzioni Generali Biblioteche e del diritto d’autore e la Direzione Generale Archivi del Ministero per i beni e le attività culturali e per il Turismo, dedicano un’apertura straordinaria delle Biblioteche statali e degli Archivi di Stato all’iniziativa denominata “La Domenica di carta” che quest’anno cade l’11 di ottobre e sarà regolata nel rispetto di tutte le norme di sicurezza per la tutela della salute del personale e degli utenti.
Anche l’Archivio di Stato di Massa aderisce all’iniziativa organizzando un’esposizione di documenti, manifesti e pubblicazioni sull’epidemia del colera che ha invaso l’Italia e la Provincia di Massa Carrara nell’Ottocento.
La tematica scelta, volutamente in linea con la situazione epidemiologica che stiamo vivendo, permetterà di comprendere le pratiche profilattiche attivate per contenere la diffusione del batterio Vibrio cholerae che attacca l’intestino tenue. Le scarse condizioni d’igiene, la mancanza di acqua potabile e l’assenza totale di fognature sono tra i primi fattori della diffusione del colera asiatico, così definito perché si stabilì che proveniva dalle zone asiatiche, un’epidemia che nel 1835 irruppe in Toscana.
Tra il 1835 e il 1837 abbiamo la prima diffusione del colera, in seguito si ebbe una nuova invasione nel 1849 seguita da quella del 1855 sino ad arrivare a quella devastante del 1883-1884.
La documentazione presente in Archivio di Stato di Massa ricostruisce il percorso storico delle diverse epidemie di colera che hanno interessato la zona della Provincia di Massa Carrara attraverso l’esposizione di opuscoli redatti e pubblicati per dare istruzioni alla popolazione su come affrontare adeguatamente la patologia, ma anche attraverso i manifesti pubblicati dai Sindaci dei diversi comuni del territorio che davano disposizioni ben precise sul comportamento da adottarsi e infine attraverso la corrispondenza, i memoriali dei medici, e la documentazione prefettizia che ci testimonia una situazione al limite della catastrofe sanitaria.
La mostra sarà visitabile dalle ore 15 alle ore 18 di domenica 11 Ottobre. Data la situazione emergenziale che stiamo vivendo e al fine di tutelare la sicurezza dei visitatori, l’accesso all’Istituto sarà contingentato organizzando visite guidate della durata di mezz’ora con gruppi di massimo cinque persone. Si chiede, al fine di organizzare al meglio le visite, di telefonare al numero 0585 41684 o di inviare una mail a as-ms@beniculturali.it.
Il Personale e la Direzione dell’Archivio di Stato di Massa – lieti di poter dare testimonianza attraverso la valorizzazione del patrimonio archivistico e librario conservato – accoglieranno i visitatori per una guida alla Mostra documentaria Il colera nella Provincia di Massa Carrara nell’Ottocento dalle ore 15 alle ore 18 di Domenica 11 Ottobre 2020.