Prenderà il via oggi, giovedì 25 marzo, il Memorial Dott. Michele Aliboni, Universal Youth Cup International Tournment “Apuane”. Il torneo giunto alla sua sesta edizione si articolerà in tre giorni e si concluderà lunedì 28 marzo per la giornata di Pasquetta. QuotidianoApuano.net ha intervistato uno degli organizzatori il Sig. Umberto Mannella, al quale abbiamo rivolto alcune domande:
– Com’ è nata l’idea di un torneo internazionale?
– L’idea è nata da un gruppo di amici, tra i quali c’era Vincenzo De Rosa che è venuto a mancare da poco e che vogliamo ricordare in questo momento, e nel tempo è stata portata avanti con entusiasmo vedendo che la manifestazione di anno in anno migliorava e cresceva. Ovviamente un contributo decisivo alla realizzazione dell’evento è dato dall’Academy Massa Montignoso, di cui faccio parte, che oltre a mettere a disposizione il proprio impianto contribuisce fattivamente ogni anno con il proprio personale.
– Quante squadre parteciperanno, quale fasce d’età saranno coinvolte in questa nuova edizione?
– Quest’anno partecipano 64 squadre, tutte dell’anno 2005, provenienti da 4 continenti diversi (Africa, America,Europa e Asia) e tra le partecipanti ci sono squadre come Ajax, PSG, Lokomotiv Mosca, Charleroi, Valencia Benfica, Juventus, Milan, Roma, Fiorentina, Empoli, Sampdoria, Torino, Genova, Sassuolo e Parma. Doveva esserci anche il Chelsea, ma proprio un giorno prima dell’inizio ci hanno comunicato che non parteciperanno a causa della tragedia di Bruxelles e della paura di nuovi attentati.
– Saranno rappresentati quattro continenti, secondo lei questa rassegna può essere anche uno strumento per educare i giovani alla lotta al razzismo e ad accettare la diversità?
– Il bello del nostro torneo è proprio la felice alchimia tra, da una parte, la possibilità per ogni bimbo, di qualsiasi livello e nazionalità, di vivere per 3 giorni e mezzo di vivere a stretto contatto con i bimbi delle squadre professionistiche più importanti d’Europa e, dall’altra, la garanzia per le squadre professionistiche partecipanti, proprio per il loro alto numero, che il livello della manifestazione sia indubbiamente alto. In questo contesto è bellissimo vedere gli occhi dei bimbi colmi di gioia e basta poco per capire che il calcio, ma lo sport in generale, riesce davvero ad andare oltre ad ogni ostacolo ed ad ogni divisione.
– Come si articolerà il torneo?
– Quest’anno per la prima volta il torneo è a 64 e forse è l’unico sul panorama italiana e non solo, a veder riunite un cosi alto numero di bimbi della stessa età a giocare tutti all’interno della stessa
manifestazione. Oltretutto siamo andati ad organizzare fuori regione dei veri e propri tornei di eliminazione i cui vincitori hanno acquisito il diritto di accedere alla fase finale del nostro torneo.
Ed infatti quest’anno, oltre alle 4 squadre vincitrici del Preview Toscana organizzato già da qualche anno, hanno avuto accesso alla fase finale il Tritium, vincitore del Preview Emilia Romagna e lo Sportland 2000, vincitore del Preview Sicilia. In questa fase finale le 64 squadre sono divise in 16 gironi da 4 e poi alla fine dei gironcini le prime andranno a giocare ottavi/quarti/semifinali/finali con le prime, le seconde con le seconde, le terze con le terze così le quarte alle quarte. Alla fine tutte le squadre giocheranno 7 partite e avremo una classifica finale dal 1° al 64° posto.
– Quanto lavoro c’è dietro questa rassegna?
– Siamo una piccola equipe che riesce nonostante tutto a gestire ogni aspetto dell’evento.
– Quest’anno è la sesta edizione del trofeo “Alpi Apuane”, quali sono le novità?
– Come dicevo poc’anzi le grosse novità sono state l’allargamento a 64 e lo svolgimento di vari tornei eliminatori in giro per l’Italia che ha visto il coinvolgimento di altre 110 squadre.
– I primi anni il torneo coinvolgeva di più la provincia apuana, poi c’è stato uno spostamento verso la Versilia. Quali sono le ragioni di questa scelta?
– Le ragioni sono presto dette, in questa parte di Versilia abbiamo trovato situazioni più favorevoli all’evento: impianti sportivi migliori di quelli della nostra zona e molti albergatori disponibili a venirci incontro sulle tariffe conoscendo bene quale può essere l’indotto di una manifestazione che vede la partecipazione di 1200 bimbi, 300 membri di staff ed almeno 2400 genitori e parenti.
– Che ruolo hanno giocato le amministrazioni comunali rispetto all’organizzazione del torneo?
– Il torneo è nato ed è andato avanti grazie al Comune di Forte dei Marmi ed in particolare del Sindaco Buratti, del Vice sindaco Molino e del delegato allo Sport Lucacchini che, oltre ad un importante contributo economico, ci mettono a disposizione, nel limite del possibile, tutto ciò che è funzionale alla manifestazione. Quest’anno dobbiamo altresì ammettere che anche il Comune di Montignoso, ed in particolare l’assessore Lorenzetti ed il delegato allo Sport Poggi, hanno cercato di darci una mano ed hanno insistito che fossero coinvolte anche strutture alberghiere del loro Comune.
– Quante presenze vi aspettate?
– L’anno scorso, quando le squadre erano 48 abbiamo visto la partecipazione di più di 5000 persone; quest’anno considerato che le squadre sono 64 sicuramente, il numero delle presenze aumenterà
sensibilmente.
E’ possibile visitare il sito della Torneo Internazionale sul sito http://www.playersevents.it/apuane/